Giovedì 14 dicembre alle ore 21,30 - Pistoia - Non poteva che scegliere la Fondazione Tronci e l'organizzazione dell'associazione Culturidea Maurizio Geri per presentare a Pistoia la propria opera più intimista un libro di poesie con cd "Perle d'Appennino". Giovedì 14 dicembre, corso Gramsci 37, ore 21.30 prosegue il cammino di eventi realizzati con il supporto del noto Marco Procopio Scialtone che ha visto il folk, country, jazz, improvvisazioni con pittura dal vivo, libri, conferenze, cantautorato italiano, fino alla lirica, tutto in un programma che desidera far emergere un concetto di esistenza in cui la cultura del bello è l'essenziale.

"Testimonianza e creazione sono compresi in questo piccolo libro di poesie, bizzarria da un lato e riflessione "seria" dall'altro sono gli elementi che lo animano. Sono perlopiù storie tramandate oralmente dalla comunità, storie da bar o da dopocena direte voi ! Certamente ! Proprio quelle, o almeno anche quelle. Ho deciso però di scriverle in forma poetica con metrica classica: dal limerick al sonetto, dalla quartina alla terzina dantesca, è stata una specie di sfida a colpi di rima...per mantenere l'immediatezza del racconto orale anche in metrica.Ho voluto scrivere e raccontare di queste particolarità (a me sembrano tali) che ho chiamato "perle", fossero esse riferite a persone (caricature veriste, aneddoti), oppure ad elementi naturali che per secoli hanno segnato la vita, l'attività ed il sostentamento della nostra comunità: l'acqua, il ghiaccio, il carbone, il castagno e altri più eterei come le stelle ed i canti. Mi domando quanto la geografia, la morfologia, la viabilità, il lavoro abbiano influenzato la formazione della personalità e dello spirito della gente di quassù, perché è proprio quello spirito che leggerete fra le righe del libro. Lascio volentieri agli antropologi ed agli storici l'eventuale analisi di un argomento cosÏ complesso, che un musicista può evocare ed affrontare soltanto in maniera poetica”.

Così scrive lo stesso Maurizio Geri nella presentazione del progetto. Un progetto che dicevamo è musica, musicalità, verso, poesia, supporto digitale, ma anche straordinaria bellezza e fragranza profumata della carta come elemento di un passato ancestrale e concreto che ci rimane costantemente tra le dita. Un rapporto d'amore quello con la carta vissuto come se fosse un'amica, compagna, amante, confidente. Una serata quella di giovedì 14 dicembre da non perdere assolutamente anche per potersi accaparrare una copia di questo libro con cd non solo per le nostre case, ma anche come strenna natalizia per gli amici cui più teniamo. In questo dicembre Culturidea e Fondazione Tronci, come ogni anno, hanno voluto regalare a soci ed amici un bouquet di eventi con cui augurare ed augurarsi un sereno Natale e vivere con semplicità di cuori queste festività.