Frankenstein moderno...come Prometeo - TEATRO YVES MONTAND MONSUMMANO TERME - Sesto appuntamento - MERCOLEDÌ 23 MAGGIO, ore 21 - Istituto Tecnico Statale “F. Forti” Monsummano Terme - Gruppo teatrale “Più Forti insieme” - in collaborazione con la compagnia “No, Grazie!” 
VICTOR...FRANKENSTEIN

liberamente ispirato a “Frankenstein” di Mary Shelley

regia e responsabile didattico Prof. Dean David Rosselli

collaboratore: Prof. Alessandro Gioli

interpreti: Cinzia Bechini.Ylenia Butelli, Martina Bruno, Irene Capecchi, Serena Gori, Chiara Lo Piccolo, Federico Merluzzo, Marco Andrea Milazzo, Cristina Pacini, Davide Panicucci, Vicktor Petta Ossian, Alessia Piazza, Martina Rea, Emily Reschi, Rebecca Ripari, Luisa Ruotolo, Catalin Sava, Alisa Semaj, Silvia Shkurti, Alex Spadano, Carlotta Tacchi, Virginia Tela, Sebastian Terruli, Ilaria Veltroni

musicisti/cantanti: Iacopo Agostini, Federico Bertolotti, Samuele Lika,

Veronica e Rebecca Ripari, Silvia Shkurti

special guests: Federico Sgambato, Enrico Nuti.

Sarà il palcoscenico del Teatro Yves Montand di Monsummano Terme ad ospitare il sesto appuntamento della rassegna “La Scuola in scena”, mercoledì 23 maggio (ore 21): protagonisti gli studenti-attori del gruppo teatrale “Più Forti insieme” dell'Istituto Tecnico Forti (in collaborazione con la compagnia “No, Grazie!”), diretti dal Prof. Dean David Rosselli in “VICTOR...FRANKENSTEIN”, liberamente ispirato al “Frankenstein” di Mary Shelley.

In scena Cinzia Bechini, Ylenia Butelli, Martina Bruno, Irene Capecchi, Serena Gori, Chiara Lo Piccolo, Federico Merluzzo, Marco Andrea Milazzo, Cristina Pacini, Davide Panicucci, Vicktor Petta Ossian, Alessia Piazza, Martina Rea, Emily Reschi, Rebecca Ripari, Luisa Ruotolo, Catalin Sava, Alisa Semaj, Silvia Shkurti, Alex Spadano, Carlotta Tacchi, Virginia Tela, Sebastian Terruli, Ilaria Veltroni (attori) Iacopo Agostini, Federico Bertolotti, Samuele Lika, Veronica e Rebecca Ripari, Silvia Shkurti (musicisti/cantanti).

“La messa in scena – spiega il Prof. Rosselli - si ispira al “Frankenstein” di Mary Shelley, modificandone però l’intreccio e concentrandosi più su Victor che sulla creatura, quest’ultima, infatti, non compare mai in scena. Gli studenti/attori danno vita ad una messa in scena corale e, soprattutto, sperimentale, che non manca di sottolineare l’umanità dei suoi protagonisti, a volte succubi degli eventi, più spesso vittime delle proprie scelte. L’ambizione infaticabile, ossessiva e corrosiva delle grandi menti; l’amore atteso ed inesaudito; la rabbia infuocata d’una vendetta senza tregua; l’influenza saggia o nociva di buoni o cattivi maestri; l’incapacità di difendere la propria innocenza che tramuta in colpevoli; l’autocondanna alla pena; le gravi, faticose, inevitabili conseguenze di ogni creazione; la fuga, il rimorso, l’attesa del castigo; un rivale in se stessi ed uno nella nebbia; la morte di una madre, un fratello, un amico, una moglie, un nemico. Questo è Frankenstein, nostro moderno, contemporaneo e simile… Prometeo.

Al termine dello spettacolo, si esibiranno alcuni studenti/musicisti-cantanti-ballerini dell’Istituto, all’insegna di un evento che riassuma ed esprima quelle arti sceniche (sia teatrali che musicali) che tanto accompagnano i nostri studenti non solo fuori dalle nostre aule ma anche a Scuola, contesto che, per tali arti, dovrebbe esser sostegno, scrigno e sprone.”

Biglietto euro 7,00 – Prevendita al Teatro Montand il 23 maggio dalle ore 15 alle ore 19.

Il programma completo è su www.teatridipistoia.it